- Tema
Distretti del CIBO (NEMBO)
Imprese e liberi professionisti
Scheda informativa per l'utenza "Imprese e liberi professionisti"
Box accesso imprese
Autenticazione tramite certificato digitale/CNS (carta nazionale dei servizi)
Autenticazione con SPID livello 2
Con l’introduzione dell’art. 43 della legge regionale 22 gennaio 2019, n. 1 (Riordino delle norme in materia di agricoltura e di sviluppo rurale) è stato rivisto il quadro normativo della Regione Piemonte per il riconoscimento ed il funzionamento dei Distretti del cibo. In particolare la Regione Piemonte ha normato le procedure per l’individuazione territoriale, la costituzione, il riconoscimento e il funzionamento dei nuovi distretti del cibo con il Regolamento n. 4/R del 13 novembre 2020.
La Giunta regionale con propria deliberazione 10-4980 del I aprile 2022 ha ritenuto opportuno promuovere e sostenere i Distretti del cibo individuati e riconosciuti ai sensi del Regolamento regionale 4/R anche attraverso la concessione di contributi fino ad un massimo del 50% e di 15.000,00 euro a parziale copertura dei costi di costituzione e di avviamento.
La domanda di aiuto deve essere presentata entro 9 mesi dal riconoscimento e può riguardare spese sostenute al massimo nei 12 mesi antecedenti e i 6 mesi successivi il riconoscimento.
Sono ammissibili le spese relative ai costi di servizi di consulenza tecnica e amministrativa prestati da soggetti terzi, non aderenti al distretto, per la redazione dei documenti tecnici di accompagnamento alla domanda e le spese notarili di costituzione della società di distretto. Le spese devono essere rendicontate con i relativi giustificativi e la tracciabilità dei pagamenti effettuati.
Come presentare la domanda
Le domande possono essere presentate in autonomia da parte del soggetto referente/legale rappresentante del Distretto oppure attraverso i Centri autorizzati di assistenza in agricoltura (CAA) oppure tramite dei professionisti delegati. Per presentare le comunicazioni in proprio occorre:
- essere in possesso di una carta nazionale dei servizi (CNS) o tramite SPID
- essere iscritti all'Anagrafe Agricola del Piemonte ed aver aggiornato i propri dati.
Utenti del servizio
Distretti del cibo
Può presentare domanda di riconoscimento il soggetto referente del costituendo Distretto del Cibo purché regolarmente iscritto in Anagrafe Agricola.
Note operative
Versione 4.12.0 del 01/12/2023
Versione 4.11.0 del 27/10/2023
Assistenza
Assistenza applicativa
Per richieste di assistenza contattare il tel. 011 0824455 (lun-ven ore 8.00-18.00, festivi esclusi) oppure compilare il form.
Informazioni amministrative
tel. 800333444
lun - ven ore 8.00 - 18.00, festivi esclusi
Link utili
Enti pubblici
Scheda informativa per l'utenza "Enti pubblici"
Box accesso PA
Con l’introduzione dell’art. 43 della legge regionale 22 gennaio 2019, n. 1 (Riordino delle norme in materia di agricoltura e di sviluppo rurale) è stato rivisto il quadro normativo della Regione Piemonte per il riconoscimento ed il funzionamento dei Distretti del cibo.
In particolare la Regione Piemonte ha normato le procedure per l’individuazione territoriale, la costituzione, il riconoscimento e il funzionamento dei nuovi distretti del cibo con il Regolamento n. 4/R del 13 novembre 2020.
La Giunta regionale con propria deliberazione 10-4980 del I aprile 2022 ha ritenuto opportuno promuovere e sostenere i Distretti del cibo individuati e riconosciuti ai sensi del Regolamento regionale 4/R anche attraverso la concessione di contributi fino ad un massimo del 50% e di 15.000,00 euro a parziale copertura dei costi di costituzione e di avviamento.
La domanda di aiuto deve essere presentata entro 9 mesi dal riconoscimento e può riguardare spese sostenute al massimo nei 12 mesi antecedenti e i 6 mesi successivi il riconoscimento. Sono ammissibili le spese relative ai costi di servizi di consulenza tecnica e amministrativa prestati da soggetti terzi, non aderenti al distretto, per la redazione dei documenti tecnici di accompagnamento alla domanda e le spese notarili di costituzione della società di distretto. Le spese devono essere rendicontate con i relativi giustificativi e la tracciabilità dei pagamenti effettuati.
Come presentare la domanda
Le domande possono essere presentate in autonomia da parte del soggetto referente/legale rappresentante del Distretto oppure attraverso i Centri autorizzati di assistenza in agricoltura (CAA) oppure tramite dei professionisti delegati.
Per presentare le comunicazioni in proprio occorre:
- essere in possesso di una carta nazionale dei servizi (CNS) o tramite SPID
- essere iscritti all'Anagrafe Agricola del Piemonte ed aver aggiornato i propri dati.
Utenti del servizio
Distretti del cibo
Può presentare domanda di riconoscimento il soggetto referente del costituendo Distretto del Cibo purché regolarmente iscritto in Anagrafe Agricola.
Note operative
Assistenza
Assistenza applicativa
Per richieste di assistenza contattare il tel. 011 0824455 (lun-ven ore 8.00-18.00, festivi esclusi) oppure compilare il form.
Informazioni amministrative
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