Catasto sbarramenti

Presentazione

La Regione Piemonte, attraverso l’attività del Settore Difesa del Suolo, raccoglie informazioni sulle dighe e sugli invasi di competenza regionale per la salvaguardia del territorio, della pubblica incolumità e dell’utilizzo degli impianti come risorse disponibili.

Il censimento degli sbarramenti di ritenuta e relativi bacini di accumulo idrico presenti sul territorio regionale è stato avviato a partire dal 1995, in seguito a procedimenti legislativi, al fine di regolarizzare l’esercizio degli impianti per garantire standard omogenei di sicurezza.

Il Catasto Sbarramenti risponde all’esigenza di disporre di uno strumento per l’organizzazione completa delle informazioni relative alle dighe e agli invasi di competenza regionale e nazionale, al fine di gestire in maniera integrata sia la componente descrittiva delle informazioni di tipo generale, tecnico e amministrativo, sia la componente geografica relativa alla localizzazione degli impianti.
Dal 2009, il servizio è stato ampliato con due nuove sezioni:

• una per i dati relativi ai punti acqua (laghi, invasi, vasche, idranti, etc.), punti di rifornimento idrico fissi per elicotteri e mezzi a terra fondamentali per lo spegnimento degli incendi boschivi
• l'altra per i dati relativi alle piazzole di atterraggio elicotteri, fondamentali per la conoscenza delle informazioni e delle localizzazioni per la gestione della flotta aerea in caso di emergenza incendi.

Gli utenti hanno la possibilità, in base ai diversi privilegi di accesso, di accedere alle funzionalità di ricerca, visualizzazione, inserimento e modifica delle informazioni, di esportare e stampare i dati e di allegare documenti.

Soggetti coinvolti

I soggetti coinvolti nel Catasto Sbarramenti di competenza della Regione Piemonte sono suddivisi in due macrocategorie:

Utenti interni alla Pubblica Amministrazione

• Regioni
• Province
• Comuni
• Comunità montane e collinari
• Parchi
• A.R.P.A.
• Agenzia Interregionale del fiume Po
• Autorità di Bacino del fiume Po
• Carabinieri Forestale
• Direttori Lavori
• Vigili del Fuoco

Utenti esterni alla Pubblica Amministrazione

• Volontari AIB
• Cittadini

Guida all'utilizzo del sistema

Definizione dello scenario

In seguito alla L.R. n° 58 del 11–04–1995 e a un successivo procedimento legislativo, la L.R. n° 49 del 24-07-1996, la Regione aveva avviato un censimento degli sbarramenti di ritenuta e relativi bacini di accumulo idrico presenti sul territorio regionale, al fine di regolarizzare l’esercizio degli stessi per garantire standard omogenei di sicurezza per tutti gli impianti.

Al fine di portare a termine il censimento degli invasi, sveltire le procedure di gestione e costituire un Catasto completo degli sbarramenti, il Settore regionale competente per gli sbarramenti ha in seguito emanato la L.R. n° 25 del 6-10-2003 per consentire ai proprietari degli invasi di presentare la perizia tecnica definitiva e regolarizzare gli invasi ancora abusivi o con iter autorizzativo incompleto.

La costruzione e la gestione delle opere di sbarramento viene autorizzata dal settore Difesa del Suolo e dai Settori Tecnici Regionali della Regione Piemonte, secondo le modalità stabilite dal Regolamento regionale D.P.G.R. n° 2/R del 09-03-2022.

Caratteristiche principali del sistema

Le principali caratteristiche del sistema informativo Catasto Sbarramenti di competenza regionale sono:

• gestione delle informazioni tecniche e amministrative degli invasi e dei punti acqua e delle aree a supporto degli elicotteri;
• diversificazione dei profili di accesso al sistema (11 profili, ciascuno dei quali è associato a specifici ruoli utente e determina le funzionalità e le informazioni accessibili);
• visualizzazione, consultazione, inserimento, modifica e cancellazione dei dati alfanumerici e geografici degli sbarramenti, dei punti acqua e delle piazzole di atterraggio degli elicotteri, a seconda del profilo abilitato;
• organizzazione delle informazioni in schede suddivise in sezioni: dati riepilogativi, localizzazione, amministrativo, schede tecniche relative a ogni fase amministrativa, soggetti (per gli invasi) e generale, ostacoli/viabilità, area supporto elicotteri, proprietà/possesso, manutenzione, sopralluoghi e documenti/allegati (per i punti acqua) e generale, sopralluoghi e documenti/allegati (per le aree a supporto degli elicotteri);
• completa integrazione delle componenti alfanumerica e geografica;
• possibilità di allegare documenti e materiale iconografico alle schede dell’invaso, dei punti acqua e delle aree a supporto elicotteri;
• storicizzazione delle informazioni;
• possibilità di esportare i dati alfanumerici in formato csv (compatibile con Microsoft Excel) e i dati geografici in formato shapefile;
• stampa delle schede relative a ogni sezione dell’invaso (generale, localizzazione, amministrativo, dati tecnici, soggetti), e a ogni fase dell’iter dell’invaso (denuncia, collaudo statico, perizia tecnica definitiva, approvazione progetto, autorizzazione all’esercizio, collaudo finale, varianti, manutenzioni, sopralluoghi, sanzioni, chiusura impianto);
• stampa delle schede relative a ogni sezione del punto acqua (generale, ostacoli/viabilità, area supporto elicotteri, proprietà/possesso, manutenzione, sopralluoghi e documenti/allegati) e alla localizzazione geografica sul territorio.
• stampa delle schede relative a ogni sezione dell'area a supporto elicotteri (generale, sopralluoghi e documenti/allegati) e alla localizzazione geografica sul territorio.